Nel suo intervento al TEDxPordenone, la Prof.ssa Chiara Mio, componente del comitato scientifico del Gruppo Bilanci e Sostenibilità - GBS, offre una riflessione lucida e strutturata sul concetto di sostenibilità, applicandolo in modo originale e rigoroso anche alla questione di genere.
Attraverso l’analisi di tre paradigmi – charity, CSR (Corporate Social Responsibility) e sostenibilità autentica – si evidenzia come molte delle iniziative attuali, pur lodevoli, non incidano realmente sui modelli organizzativi e sulle strutture che generano disuguaglianze.
In particolare:
- Il paradigma della charity offre sollievo ma non produce cambiamento sistemico.
- La CSR migliora alcune condizioni senza modificare le cause profonde delle disuguaglianze.
- Solo la sostenibilità autentica, fondata su innovazione, collaborazione pubblico-privato e una visione sistemica, consente di superare davvero le disparità.
L’analisi viene poi estesa alla questione femminile: molte politiche aziendali rientrano ancora in pratiche di blue washing o pink washing, ovvero interventi che compensano svantaggi creati a monte, senza agire sulle radici dei modelli escludenti. In un contesto in cui l’Italia si colloca all’87° posto nel Global Gender Gap Index del World Economic Forum, appare urgente un cambio di approccio: non più adattare le donne a sistemi preesistenti, ma ripensare i sistemi alla luce della diversità come valore.